"Premiazioni e Benemerenze"

   Nella  giornata di sabato si sono svolti nella sala dell'Hotel Miramonti le premiazioni dei vincitori del concorso fotografico digitale indetto dall'Associazione sul sito ufficiale UIF giunto quest'anno alla quarta edizione, dei meglio classificati nelle statistiche ed il conferimento delle Onorificenze. Per il concorso digitale il primo premio è andato a Max Capponi di Roma che si è aggiudicato il trofeo messo in palio  dall'Azienda fotografica "Print Center" di Messina,il secondo premio ad Esther Cassinelli di Borgonovo Val Tidona ed il terzo a Marcello Gambini di Nodica Pisa. Premi speciali sono andati a Simonetta Gasparini,Mario Maggiordomo,Lucia Cartoni,Michele Ruffaldi Santori,Davide Bulli,Francesco Trovato,Daniele Meschini,Ornella Marzotti e Vincenzo Agate.Sono stati,inoltre,premiati i vincitori delle Statistiche UIF 2004  tradizionale (primo classificato Sebastiano Torrente di Cenaia) e digitale (prima classificata Ester Cassinelli di Borgonovo Val Tidona). Le Benemerenze sono state così assegnate : M.F.A. (Maestro Fotografia Artistica) a Sebastiano Torrente di Cenaia (PI),Antonino Giordano di Palermo, Emilio Flesca di Reggio Calabria,Enzo Corvino di Fano,Giovanni Marocchi di Chieti, Nino Bellia di S.Flavia (PA) e Rodolfo Tagliaferri di S.Vincenzo (LI). BFA (3 stelle) a Lucia Cartoni di Grosseto e Omero Chiolo di Palermo; BFA (2 stelle) a Marco Zurla di Taggia,Pietro Gandolfo di Torria (IM)  e Walter Marchetti di Vercurago ; BFA (1 stella) a Pietro Longo di Palermo,Debora Lazzarini di Cavallino Treporti,Giuseppe Monti di Palermo,Nunzio Careri di Soverato,Sergio Ghetti di Firenze,Bruno Oliveri di Mallare,Sergio Caregnato di Prato,Daniela Zafarana di Catania,Franco Cerniglia di Gela ed Eugenio Coscarelli di Grosseto. Gli attestati MFO sono stati assegnati a : Luigi Cioni di Pontedera,Michele Buonanni di Roma Direttore della rivista "Fotografia Reflex",Claudio Marcozzi di Porto San Giorgio Maestro della Fotografia,Antonio Buzzelli di Pescara,Presidente del fotoclub "La Genziana" ed Antonio di Federico.