La fotografia è arte ?

di Matteo Savatteri

Questo il tema della ventiquattresima edizione del Congresso Nazionale dell’UIF che,per l'importante evento ,quest’anno ha scelto per la prima volta ,la Liguria ed in particolare una tra le location più belle e suggestive ovvero la cittadina di Loano a "due passi" da Sanremo ,città turistica per eccellenza conosciutissima in tutto il mondo per il Casinò e per il festival della canzone italiana. Quartier generale il Loano 2 Village  , un complesso  di prim'ordine ed all'avanguardia nel panorama turistico nazionale ed internazionale, che ha ospitato i congressisti per quattro giorni dall'8 al 12 maggio scorsi.  L’organizzazione del congresso è stata curata nei minimi dettagli dalla sezione ligure dell'UIF  con la supervisione  del consigliere nazionale responsabile dei congressi Nino Giordano. Il comitato organizzatore composto dal segretario regionale UIF della Liguria Bruno Oliveri,dal Consigliere Nazionale Pietro Gandolfo, dalla Segretaria provinciale di Imperia Giorgia Scamaldo e da Mauro Murante , Marco Bazzano e Alessandro Prato  si è impegnato al massimo e con competenza organizzativa tanto che tutto ha funzionato alla perfezione ed in modo impeccabile. Si deve,pertanto,dare atto agli organizzatori di avere svolto davvero un ottimo lavoro raccogliendo l’unanime consenso dei partecipanti. C’è da sottolineare che anche quest’anno il programma è stato denso di iniziative tutte molto interessanti e coinvolgenti: la prima "tappa" non poteva non essere la città di Sanremo dove i congressisti hanno avuto la possibilità di visitare il famoso Casinò, edificio in stile liberty progettato dall'architetto francese Eugène Ferret e costruito nel 1905. Le sale da gioco,il teatro e gli enormi saloni in stile '500 hanno incuriosito parecchio i visitatori ai quali ha fatto da Cicerone il direttore della struttura che ha spiegato anche le modalità del gioco ai vari tavoli. Dall'ambiente raffinato e...lussurioso del Casinò di Sanremo si è passati ,nella tarda mattinata,a quello più "naturale" di Dolceacqua, un paesino "senza tempo" sovrastato da un enorme castello e che vanta il privilegio" di essere stato più volte,nel 1884, meta  di Claude Monet che ne dipinse il ponte ed il castello. Non meno interessanti le visite ad Altare e Cosseria. Ad Altare ci sono dei bravissimi maestri vetrai che,così come si fa a Murano, lavorano il vetro ma con tecniche più moderne. Hanno dato ampia dimostrazione della loro bravura mostrando ai visitatori le tecniche per ottenere da una "canna" di vetro,lavorata con una fiamma e soffiata, oggetti molto raffinati e di grande impatto. C'è anche un museo dell'Arte vetraia Altarese che custodisce migliaia di oggetti in vetro sin dal 1906 quando venne costruito l'edificio liberty che lo ospita tutt'oggi. Una autentica "chicca" è stata la visita al Museo della bicicletta di Cosseria che espone i preziosi cimeli della mitica collezione di Luciano Berruti, il noto cicloamatore cosseriese. I visitatoti hanno potuto ammirare   la maglia rosa di Fausto Coppi, la maglia di campione d’Italia di Learco Guerra, la bicicletta del recordman Francesco Moser, e i tantissimi altri cimeli di campioni del ciclismo nazionale ed internazionale oltre a tantissime biciclette  (oltre 80 modelli) quasi tutti da corsa.  Diverse le mostre fotografiche organizzate per l’occasione : nei locali del Village di Loano ed a Dolceacqua sono state esposte le opere della mostra itinerante del  Circuito UIF 2013 degli autori  Marco Bazzano,Nicola Colapinto,Umberto D'Eramo,Giulia Del Ghianda,Mario Dutto ,Ernesto Francini,Stefano Malfetti,Giorgio Paparella,Marco Rossi e Adolfo Schenardi , sempre a Loano esposizione delle immagini della collettiva sul tema "Liguria" a cura dei soci liguri Barattini Massimo, Bazzano Marco, Cortinovis Fulvio, Dighero Danilo, Murante Mauro, Lullo Mario, Gandolfo Pietro, Pittaluga GianPietro, Scamaldo Giorgia, Rocchetti Maurizio, Prato Alessandro, Schenardi Adolfo, Ceccarelli Roberto, Ventura Pietro, Bogetti Ada, Delpino Fabio, Oliveri Bruno, Musetti Matteo, Parodi Valeria, Paparella Giorgio, Amadeo Silvia , a Sanremo  i fotoamatori del Fotoclub "Riviera dei fiori" hanno organizzato una collettiva dal titolo "L'estremo Ponente ligure" con le immagini di Giacca Albero, Vigorosi Mauro, Freni Angelo, De Faveri Fulvio, Zurla Flavio, Gandolfo Pietro, Semiglia Antonio, Locatelli Alberto, Pasquali Francesco, Zurla Marco, Grone Claudio, Veronesi Alex, Massa Ornella, Perrone Elisabetta, Armentano Giuseppe, Dutto Mario, Modolo Alessandro, D'Andrea Ermanno, Anghileri Silvia e  nei locali del Museo del Vetro di Altare altra collettiva dei circoli fotografici "La Mela Verde" di Mallare e di Torria con immagini di Agnese Luca,Gandolfo Luca, Cortinovis Fulvio, Gandolfo Pietro,Lullo Mario, Murante Mauro, Bazzano Marco,Pittaluga Giampietro, Prato Alessandro, Rocchetti Maurizio, Scamaldo Giorgia, Schenardi Adolfo, Oliveri Bruno, Bogetti Ada, Baccino Alberto, Delpino Fabio, Deriu Francesco, Buschiazzo Graziano, Avellino Ivano, Zannino Laura, Assandri Maria Teresa, Toffanello Daniele, Nasi Lorena, Prando Piergiorgio, Torterolo Manuela, Cora Rosaria, Costantini Danilo, Colla Massimo, Burchio Marta, Musetti Matteo, Ruffino Renato, Ceccarelli Roberto, Muratore Roberto, Bonino Stefania, Parodi Valeria.Di particolare interessa anche la personale di Eugenio Andrighetto,ideatore e gestore del "Visionarum 3D" di Dolceacqua.E’ stata presentata,fresca di stampa,la decima monografia dal tema “Luci ed ombre” commentata dal Direttore artistico Antonio Mancuso. Molto interessanti anche le proiezioni degli audiovisivi a cura del Circolo fotografico Riviera dei fiori degli autori Zurla Marco, Dutto Mario, Semiglia Antonio, Zurla Flavio, De Faveri Fulvio, Perrone Elisabetta, Morraglia Marco, Modolo Alessandro, D'Andrea Ermanno, Giacca Alberto e quelle realizzate con le immagini degli autori partecipanti al Circuito UIF 2013 Marzetti Gianfranco, Oliveri Bruno, Musetti Matteo, Malfetti Stefano, Magini Azeglio, Paparella Giorgio, Buzzelli Antonio e curate da Franco Alloro. I lavori sono stati aperti mercoledì 8 maggio dal presidente uscente Nino Bellia,dopo il saluto  del segretario regionale uif Liguria Bruno Oliveri e del consigliere nazionale Pietro Gandolfo. Nel corso  dell'Assemblea dei soci sono state discusse tematiche varie riguardanti l'Associazione con resoconti sulle attività svolte nelle varie regioni e proposte per il futuro. E' stato approvato il bilancio relativo al 2012 e la previsione per l'anno in corso. Ovviamente è stato anche discusso il tema del congresso e cioè se la fotografia è da considerare arte oppure no. Numerosi gli interventi tutti interessanti ma,in conclusione,il dubbio è rimasto. Gradito ospite il responsabile del settore comunicazioni della Nital di Torino Michele Difrancesco che ha auspicato la possibilità di una attiva partecipazione dell'UIF al Forum Nital che annualmente raccoglie oltre un milione di visite da tutto il mondo. L'ultima giornata del congresso è stata dedicata al workshop con le modelle Veronica,Stefania ed Eva che per tutta la mattinata hanno "deliziato" i fotoamatori UIF che le hanno fotografate all'interno della struttura del village lungo  viali alberati,piscine, panchine, biciclette sparse quà a là, insomma una mattinata "di fuoco" che è conclusa,dopo migliaia di "scatti" con la tradizionale foto di gruppo. Nel tardo pomeriggio  la premiazione dei vincitori dell'undicesimo concorso "Uif-Internet" ( previa proiezione del video con tutte le foto premiate ed ammesse) e della statistica , la consegna delle benemerenze e,a seguire, l'atto conclusivo con la serata di gala nell'accogliente ed elegante salone al secondo piano del Village. Nel corso della serata il Segretario Provinciale di Trento Renzo Caliari,neo consigliere nazionale,ha annunciato che il congresso Nazionale del prossimo anno si terrà nel trentino.