di Matteo Savatteri

Per questa trentatreesima edizione del Congresso Nazionale dell’UIF quest’anno si è scelta la regione Abruzzo, la terra di Gabriele d’Annunzio e di Ennio Flaiano, una regione ricca di arte, monumenti , di attrattive turistiche e di paesaggi il cui fascino è ancora in gran parte intatto. In particolare si è scelta una location tra le più belle e suggestive ovvero le cittadina di Montesilvano Marina ,direttamente collegata a Pescara lungo la costa adriatica. Quartier generale l’hotel Promenade ,un complesso  di prim'ordine ed all'avanguardia nel panorama turistico nazionale ed internazionale, che ha ospitato i congressisti per quattro giorni dal 10  al 14 Maggio scorsi.  L’organizzazione del congresso è stata curata nei minimi dettagli da Teresa Mirabella, segretaria regionale UIF Abruzzo coadiuvata da  Roberto Scannella e da Massimo Di Muzio, segretario provinciale di Pescara, con la supervisione  del Segretario Nazionale Renzo Caliari. Il comitato organizzatore, capitanato dall’instancabile Teresa Mirabella,  si è impegnato al massimo e con competenza organizzativa tanto che tutto ha funzionato alla perfezione ed in modo impeccabile. Si deve, pertanto, dare atto agli organizzatori di avere svolto davvero un ottimo lavoro raccogliendo l’unanime consenso dei partecipanti, provenienti da molte regioni d’Italia. C’è da sottolineare che anche quest’anno il programma è stato denso di iniziative tutte molto interessanti e coinvolgenti. Dopo l’incontro del presidente Bruno Oliveri ed i componenti il consiglio direttivo con i soci presenti, con un dibattito molto interessante sulla fotografia in generale e sulla organizzazione dell’associazione sia a livello nazionale che regionale e provinciale , la prima "tappa",il giorno dopo, è stata la cittadina di Caramanico Terme, alle falde della Majella dove i congressisti  hanno potuto fotografare paesaggi di rara bellezza ed unici al mondo e visitare la Chiesa romanica San Tommaso, ricca di pregevoli bassorilievi, interessanti dipinti duecenteschi ed una stupenda facciata  il cui portale principale reca sull’architrave, in altorilievo, le figure del Cristo e dei dodici apostoli. Molto interessante anche il piccolo borgo Decontra con tanti esempi di ricoveri agro-pastorali in pietra a secco, rimasti intatti nel tempo. A Caramanico Terme è stata di particolare importanza la visita al Parco Nazionale della Majella, dove le varie sezioni archeologiche, naturalistiche e geologiche offrono un quadro completo di informazioni sulla Majella. In serata, dopo il ritorno in hotel, Claudio Marcozzi e Giancarlo Torresani hanno letto alcuni portfolio dopo la proiezione dei lavori dei soci partecipanti al progetto “Portfolio in Lab” 2022.Nel corso della terza giornata ,in mattinata si è tenuta l’assemblea dei soci. I lavori sono stati aperti dal presidente Bruno Oliveri, che ha relazionato unitamente al Segretario Renzo Caliari ed all’economo Pino Romeo, sul Bilancio 2022 dell’Associazione che è stato approvato così come la previsione per l’anno in corso. Nel pomeriggio interessante “evento fotografico” con i figuranti dell’associazione culturale Teate Nostra di Chieti nei costumi dei popoli abruzzesi di varie epoche storiche e con artigiani abruzzesi che hanno esposto oggetti caratteristici come il tombolo, la ceramica, il zafferano etc. Ovviamente è stato anche discusso il tema del congresso e cioè “ Tradizioni e miti della cultura popolare abruzzese” con relatore d’eccezione lo scrittore e sociologo David Ferrante, appassionato studioso e divulgatore della cultura popolare abruzzese. Molto gradita anche la presenza dell’Assessore al turismo del Comune di Montesilvano Deborah Comardi e del consigliere di maggioranza Marco Forconi che hanno portato il saluto del Sindaco e si sono dichiarati ben lieti di ospitare nella loro cittadina il congresso dell’UIF. Nell’ultima delle quattro giornate del congresso i congressisti ,in mattinata, si sono trasferiti a Fossacesia dove hanno potuto ammirare l'Abbazia di San Giovanni in Venere ed ad Ortona per i trabocchi che caratterizzano il tratto chietino della costa adriatica ed in particolare il trabocco di Turchino, la grande “macchina pescatoria” mirabilmente descritta nell’opera dannunziana. Nel tardo pomeriggio, la consegna delle Benemerenze e la premiazione dei vincitori delle statistiche 2022. Poi l’atto conclusivo del congresso con la serata di gala nell’accogliente ed elegante salone dell’Hotel Promenade.