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Mostre Omaggio a Edgar Lee Masters

di Francesco Maria Perri

a mostra fotografica di Mario Iaquinta
che ha catturato l’essenza di un viag-
Lgio silenzioso, ricco di suggestioni e
di emozioni, si è trasformata in una pubbli-
cazione significativa, edita da Officine Fo-
tografiche Florensi. Il fotografo è per natu-
ra filosofo. Sia il fotografo che il filosofo so-
no animati da un forte senso di meraviglia
rispetto al reale, verso il quale sono protesi
per cogliere l’essenziale delle forme visibili
e per rivelare l’invisibile attraverso un pro-
cesso di astrazione che porta alla produ-
zione dell’immagine e dell’idea. L’impronta
di Iaquinta e del suo forte spirito filosofico,
praticamente presente in ogni sua raccolta
di fotografia, è ben evidenziata in questa
sua ultima produzione di immagini che si
richiama alla raccolta di poesie intitolata
“Antologia di Spoon River”. L’antologia di
Spoon River è una raccolta di poesie del
1915 scritta in versi liberi da Edgar Lee
Masters, drammaturgo, avvocato e poeta
statunitense. Fornisce un inventario oli-
stico della moltitudine di narrazioni di vita
che compongono una città immaginaria
chiamata Spoon River, vagamente basata
su un fiume che si snodava attorno alla cit-
tà natale di Masters, Lewistown, Illinois. La
fotografia è un formidabile linguaggio visi-
vo per poter incrementare il desiderio di
infinito che è in ognuno di noi, una grande
avventura nel mondo del pensiero e dello
sguardo, un grande giocattolo magico che
riesce a coniugare miracolosamente la no-
stra adulta consapevolezza e il fiabesco
mondo dell’infanzia. La pubblicazione go-
de di una premessa dell’autore dove spie-
ga le motivazioni che lo hanno spinto a re-
alizzare questo progetto e di una preziosa
prefazione di Orietta Bay, docente e critico
fotografico, nella quale viene evidenziata
l’utilità del lavoro di Iaquinta attribuendogli
anche il merito di essere riuscito a ricreare
con empatia e abilità fotografica l’atmosfe-
ra, il tono e le suggestioni esistenziali di
Spoon River.

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