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Repor
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Il campionato mondiale di pesca con esca
l campionato del mondo di pesca con esche artificiali da riva si è disputato quest’anno
in Italia e, più precisamente nel Molise, lungo il corso del fiume Biferno,.La FIPSED
I(Federazione Italiana di Pesca Sportiva) ha deciso di assegnare al nostro Paese, pre-
cisamente alla location molisana, la 19a edizione del mondiale di questa disciplina di
pesca sportiva.La stessa ha visto 14 nazioni impegnate nel contendersi il titolo irida-
to: Bosnia, Bulgaria, Croazia, Italia, Lettonia, Moldavia, Polonia, Portogallo, Repubbli-
ca Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Spagna e Ungheria.Il tratto del fiume che ha
ospitato le due giornate di gara era di lunghezza pari a 12 km. larghezza di 10/20 metri
e di profondità variabile dai 50 cm a 1,5 m.Le località interessate sono state i Comuni
di Castropignano, Baranello, Fossalto ed Oratino.Ad accogliere le rappresentative delle
14 nazioni partecipanti è stato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina; quest’ulti-
mo, nel ringraziare gli organizzatori, ha dichiarato tutto il suo compiacimento nell’acco-
gliere, sul territorio molisano e nella città capoluogo di regione, un evento sportivo di
caratura mondiale come quello rappresentato dalla 19a edizione del Campionato del
Mondo di pesca con esche artificiali da riva.Gravina ha inoltre ricordato che le preroga-
tive di collaborazione tra l’Amministrazione Comunale ed i rappresentanti della FIPSED
sul territorio avevano prodotto questo importante risultato in termini di valore, non solo
esclusivamente sportivo, ma anche in termini di visibilità e conoscenza delle peculiarità
ambientali.La due giorni del Campionato mondiale di pesca con esche artificiali da riva
è terminata nel migliore dei modi, ovvero con il trionfo dell’Italia.Gli azzurri hanno prece-
duto la Slovacchia e la Polonia.Totalmente italiano il podio dell’altra gara molto attesa:
quella individuale. Al primo posto si è piazzato l’abruzzese Bruno Mariano Spino, che
ha preceduto Luca Benedetti e Valentino Vidrasc.Una vittoria che per noi molisani vale
doppio, perché ottenuta nell’edizione che la federazione internazionale ha voluto a tutti i
costi organizzare in questa regione e sulle sponde del fiume Biferno.Ha quindi trionfato
l’Italia ed il Molise si è dimostrato senza dubbio all’altezza di un evento così prestigioso
e così importante.L’Italia succede ai campioni uscenti dell’Ucraina, al termine di una due
giorni che ha portato in regione circa 400 atleti in rappresentanza delle 14 nazioni, sulle
sponde del più importante fiume molisano, l’unico a scorrere interamente in regione; la
modalità utilizzata è stata quella della pesca sportiva, ossia la pesca del pesce ed il suc-
cessivo rilascio immediato dello stesso in acqua.La composizione della squadra italiana
al completo è così riassunta: Bruno Mariano Spino, Marco Ferracatena, Davide Nedrotti,
Luca Benedetti e Valentino Vidrasc - Commissario Tecnico Marino Poloniato - vice Com-
missario Tecnico Gianni Scagnet - Responsabile della specialità Andrea Prestigiacomo.
Al seguito degli azzurri come staff tecnico: Diego Gabutti, Stefano Sala, Enrico Bollero
e Giacomo Muin - Dirigenti Federali Antonio Fusconi e Luisella Lavetto - Funzionario
Delegato Federica Chelucci - Dirigenti Organizzativi Angela Martino e Manuel Feroleto.
Ottima l’organizzazione degli operatori del settore, tutti molisani ed affiliati alla Federa-
zione regionale Pesca sportiva, guidata dal Presidente Domenico D’Alise e dal Presiden-
te provinciale Alberto Di Nonno.
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