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                                           Leggiamo le vostre foto














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                            Per partecipare a questa rubrica, rivolta in particolare ai giovani,
                      inviate le vostre foto all’indirizzo e-mail: gazzettinofotografico@uif-net.com.
                       Le foto devono avere il lato lungo di circa 2.000 pixel e risoluzione 300 dpi





















































        Vilma Alberti                                          Monica Giudice
        Sanremo                                                Parabiago (MI)
        Signora                                                Stairs
        Ritratto di un’anziana signora in tempi di Covid. Lo si deduce naturalmente   E’ verità assoluta quella di Andri Cauldwell, quando afferma che vedere a
        dalla mascherina chirurgica abbassata, in questo caso, all’altezza del mento.   colori è delizia per gli occhi e in bianco e nero lo è per l’anima? Al di la di ogni
        Un ritratto non frontale e non formale, non “accademico” e come tale, verreb-  soggettiva opinione al riguardo, voci come anima ed emozione paiono essere
        be da dire, non studiato “a tavolino”. Estemporaneità e spontaneità sono le   bene evocate, a mio parere, dal suggestivo assetto chiaro-scurale operato
        voci che ne decretano credibilità e freschezza espressiva. L’essenziale taglio   da Monica. Come a voler interpretare la trama di un angosciante sogno, la
                                                               sagoma del personaggio intravedibile sulle  ripide scale pare voglia al più
        dell’inquadratura e il fondo scuro pongono in risalto l’aspetto rugoso operato   presto liberarsi dell’oscurità e raggiungere in alto il chiarore della indefinita
        dal tempo sul viso della donna e, ancor più, lo sguardo della stessa, quasi   via d’uscita. Uno scatto a impatto emozionale, grazie all’adozione e al sagace
        perso nel vuoto e, nel contempo, come ad esprimere preoccupazione per la   dispiegamento di un bianco e nero corposo e “drammatizzante” ma anche, e
        difficle situazione pandemica che l’intero universo sta vivendo. Scatto apprez-  soprattutto, alla felice gestione della luce che conferisce respiro e dinamismo
        zabile, quello di Vilma, nella sua semantica semplicità.  alla scena attenzionata.

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