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ReportageReportage Massimo Galeazzi
ConfiniConfini
o sviluppato questo progetto con delle immagini, che rappresentano Confine è la linea lungo la quale corre
un confine e dando grande spazio, creando un inizio ed una fine. Con- una divisione, una separazione. Può
Hfine è la linea lungo la quale corre una divisione, una separazione. avere un inizio ed una fine che delinea
E’ pur vero, che la divisione avviene lungo la linea, che è al tempo stesso un uno spazio, l’infinito va oltre con lo
contatto, un’unione. sguardo e la fantasia. Ogni immagine
Luci, forme, linee danno adito ad una visione immaginaria di qualcosa che si rappresenta un confine con un infini-
confonde nei confini e, con la nostra fantasia immaginiamo e fantastichiamo. to sempre diverso.
Ho voluto esprimere il significato confini in diversi modi e quindi di varia inter-
pretazione.
Nell’unire immagini in diversi periodi e stagioni dell’anno, ho sottolineato mo-
menti di aridità a momenti di rinascita.
Queste differenze determinano confini disegnati da linee geometriche, ma
soprattutto danno vita ad una visione della coltivazione, opera meravigliosa
dell’uomo, a cui seguono gli attesi frutti.
Le geometrie di tutto questo formano confini e orizzonti. Il confine può essere
interpretato in infiniti modi ma può determinare anche l’infinito, quindi confini e
infinito viaggiano in significato tra di loro allineato.
Confini può avere un inizio ed una fine che delinea uno spazio, l’infinito va
oltre con lo sguardo e la fantasia. In questa serie di immagini possiamo vedere
un inizio dei confini ma guardando l’orizzonte vediamo la fine del confine e
l’inizio dell’infinito.
Le diverse luci ed ombre, unite ad un infinito e confine danno spazio all’im-
maginazione, alla fantasia e creatività di ognuno che legge queste immagini.
Quindi ogni immagine rappresenta un confine con un infinito sempre diverso,
questo vuol dire che in ogni immagine troviamo sempre un confine ed un infi-
nito che spazierà sempre e si coniugherà sempre in qualsiasi immagine che
noi leggiamo.
Se lanciamo una pietra in un lago vedremo degli ampi e armonici cerchi per
alcuni istanti indefiniti. Lanciamola in un pozzo, cercherà invano di disegnare
dei cerchi che sbatteranno contro le pareti.
Questa la differenza e la forza di un confine con un inizio e una fine, a differen-
za dell’infinito che si fonde con i confini ma non ha mai una fine.
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