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Leggiamo le vostre foto














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                           Per partecipare a questa rubrica, rivolta in particolare ai giovani,
                     inviate le vostre foto all’indirizzo e-mail: gazzettinofotografico@uif-net.com.
                                   Le foto devono avere il lato lungo di 2.000 pixel.





















































       Anna Melis                                             Rodolfo Tagliaferri
       Milano                                                 San Vincenzo (LI)
       S.T.                                                   Villa Sbertoli
       Quando un “Senza Titolo” vale più che mille parole! Qualcuno ha detto che la   Una villa di matrice nobiliare (XVII sec.), ubicata sulle amene colline pisto-
       sana ironia è una cosa seria. Soprattutto, ci piace aggiungere, laddove la stes-  iesi, un tempo oasi di pace e serenità, e trasformata nel prosieguo di tempo
       sa riesca a fomentare un sorriso ristoratore. Non è davvero poco, detto per   in luogo d’accampamento della seconda guerra mondiale, prima, e in tetra
       inciso, in tempi di austera concitazione come i nostri. Diciamo anche, a fronte   residenza psichiatrica, poi. Una storia descritta dagli importanti quanto degra-
       dell’amabile scatto di Anna, che attenzione, curiosità e nondimeno abilità sono   dati interni del vetusto edificio. Graffiti, stemmi, pitture, colti nel loro fascino
       preziose peculiarità per il fotografo/a che ami attingere alle movenze ironiche   narrativo dall’occhio attento e dalla sensibilità documentativa di Rodolfo Ta-
       della quotidianità “street”. Suscita ilarità e simpatia l’ottima inquadratura di   gliaferri. Avveduto punto di ripresa e soprattutto il sapiente studio della luce,
                                                              conferiscono profondità e nitore a interni e dettagli, a beneficio dell’atmosfera
       spalle delle due donne che, in barba alla loro eleganza attraversano, l’una in   sospesa ed evocativa che regna sovrana.
       pantofole, l’altra a piedi nudi, i brulicanti portici della città..


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