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Dieci … Luigi Cipparrone e la fotografia
Mostre

di Mario Iaquinta

na pregevole retrospettiva fotogra-
fica, dal 3 al 9 maggio, è stata al-
Ulestita nei locali della Provincia di
Cosenza di Corso Telesio dedicata all’ar-
tista calabrese Luigi Cipparrone. Nelle
sale espositive si sono potute ammirare,
anche, quelle di altri artisti: Antonio Ar-
mentano, Diego Mazzei, Salvatore Pepe,
Sabina Marotta, Alfredo Granata, Sal-
vatore Anelli, Tarcisio Pingitore, Antonio
Pujia Veneziano, Luca Scornaienchi, Lu-
igi Granata, Vincenzo Marzocchini, Dino
Zanier, Marco Mandrici, Alberto Polonara
e Massimo Marchini, che, nel corso degli
anni hanno collaborato e condiviso il suo
modo di pensare e di essere fotografo e
quelle di alcuni allievi che si sono formati
con lui. A proposito di quest’ultimi, Antonio
Armentano ha affermato: “Luigi sapeva
trasformare un fotoamatore in un fotogra-
fo pensante”. Ecco questo era Cipparrone,
un’artista che sapeva trasmettere agli al-
tri il suo sapere e le sue idee e stimolare
l’estro creativo dei suoi allievi, che hanno
esposto in questa mostra curata da Diego
Mazzei e voluta dalla figlia Anna, a dieci
anni dalla sua morte. Considerata la sua
intensa ed appassionata attività, si sintetiz-
zano le seguenti più importanti tappe del
suo percorso artistico: Nel 1984 ha fon-
dato il Centro Sperimentale Produzione
Audiovisivi, avviando una personale spe-
rimentazione con la camera stenopeica e
sulle tecniche della fotografia off Camera.
Alla fine degli anni novanta ha ideato e
realizzando il progetto AdA agenda d’arti-
sta. Nel 1999, con il video ‘Via’ ha parteci-
pato alla XLVIII Biennale d’Arte contempo-
ranea di Venezia, e ha inaugurato la perso-
nale “Così vicino Così lontano” a Bruxelles.
Tra il 2002-2004, ha promosso e realizzato
due importanti laboratori didattici “L’imma-
gine dello spazio”. Nel 2005 ha partecipa-
to, a Parigi, alla collettiva “Le Polasée im-
maginaire” e nel 2008 ha partecipato alla
VII edizione del Festival Internazionale di
Fotografia di Roma. Numerose le mostre,
le pubblicazioni e le collaborazioni in cam-
po editoriale in cui si è compiuto il suo ‘pen-
siero concettuale’.Luigi Cipparrone era un
ricercatore, uno studioso della semiotica
fotografica e un raffinato intellettuale che
amava le sperimentazioni. È stato un atten-
to osservatore e un acuto interprete della
realtà che ha trasferito con maestria nelle
sue immagini. La studiosa Caterina Mar-
tino che ha approfondito lo studio del suo
archivio, della sua arte e della sua attività
editoriale, lo ha definito una “figura impor-
tante della fotografia contemporanea”.Molti
gli interventi pertinenti, interessanti e a vol-
te anche commoventi, come quello della
moglie Gabriella che ha saputo restituirci,
con parole semplici, una bella immagine di
Luigi artista.
Luigi Cipparrone
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