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Mostra fotografica antologica in ricordo di Nino Giordano
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di Enzo Agate e Castrenze Ezio Fiorenza
l fotoamatore è un fotografo amatoriale? O un fotogra-
fo professionista? O è quel fotografo che raffigura la
Ivita e le cose di tutti i giorni come soggetti? È molto
bella l’espressione che una delle riviste più amate da ap-
passionati che si approcciavano alla fotografia, assetati
di informazioni tecniche e di attrezzature utilizza ancora
oggi come slogan.IL Fotoamatore, è il nome della rivi-
sta di fotografia che ha usato come leitmotiv della sua
testata “Competenti Per Passione”; questa espressione
è la filosofia per chi la fotografia la vive prima di tutto co-
me una grande passione. Fotoamatore per professione è
colui che ama fare fotografia, interessarsi del linguaggio
fotografico oltre a un’ottima preparazione tecnica, ma ha
lo scopo di divulgare il suo pensiero, le sue emozioni at-
traverso l’espressione fotografica. Il corpus delle opere
di Nino Giordano rispecchia perfettamente questa pas-
sione che per chi ha avuto il privilegio di essere stato a
casa sua, quando lui era in vita, ha potuto vedere le pa-
reti coperte di fotografie dove si legge una sintesi di tutto
il suo lavoro. Ma chi ha visto ciò non ha visto altro che la Foto Angelo Battaglia
punta di un iceberg che si completa nel diligente e accu-
rato deposito/archivio che Giordano ha realizzato in una
stanza esclusivamente dedicata alla conservazione delle
sue opere stampate e incorniciate dopo aver fatto parte
delle svariate mostre da lui organizzate. A Palermo nella
storica Fonderia Oretea, dove un tempo, abbastanza re-
cente, si realizzavano ancora dei pezzi speciali in allumi-
nio e oggi, dopo il recente restauro, è stata recuperata e
convertita in luogo di aggregazione culturale, si è svolto,
con un grandissimo successo di partecipanti, il vernis-
sage della mostra fotografica di Nino Giordano dal titolo
“Scatti d’autore” Le opere esposte raccontano il lavoro
fotografico che Nino svolse, mettendo a nudo tutta la sua
interiorità e bellezza d’animo. Ha scelto la fotografia per
rapportarsi con gli altri e nel 1988 si iscrive all’U.I.F Unio-
ne Italiana Fotoamatori e a brevissimo tempo, nel 1990,
venne già eletto segretario regionale U.I.F. della Sicilia.
Carica che mantenne per 29 anni durante la quale, oltre
ad altri titoli raggiunti venne insignito del titolo di Maestro
della fotografia, al quale Nino teneva tantissimo. Le sue
foto sono state pubblicate in diversi libri fotografici e di
lui hanno parlato e scritto critici e giornalisti come: Ales,
Bertini, Cappuzzo, Carbone, Gerbino, Giacopelli, Pes,
Scordato, Solito, Torresani. Tutti i soci siciliani, nessuno
escluso, hanno avuto a che fare con Nino Giordano che
con la sua disarmante semplicità era in grado di coinvol- Foto Gianni Giordano
gerti e trasmetterti la sua passione, non quella fotografi-
ca che ognuno di noi già possedeva, ma quella dell’amo-
re per la fotografia. Alla mostra infatti erano presenti molti
soci del palermitano del trapanese e zone limitrofe che
hanno commemorato la sua figura, apprezzato le opere
in mostra e testimoniato la sua memoria, tra questi Nino
Bellia oggi presidente emerito nazionale U.I.F. alter ego
di Nino Giordano, Vincenzo Agate segretario provincia-
le U.I.F. Trapani, intervenuto on line per impossibilità di
essere presente fisicamente, e Angelo Battaglia che con
Maria Pia Coniglio sono stati curatori della mostra, col-
laborati da Vincenzo Montalbano e Giusy Rosato. Inoltre
Angelo Battaglia si è occupato della grafica e del repor-
tage insieme a Gianni Giordano, Pietro Longo, Massimo
Messina, Carlo Pollaci. Domenico Pecoraro ha condotto
e guidato con grande maestria la successione degli in-
terventi ai quali si sono avvicendati Nino Bellia, Vincenzo
Agate, Massimo Messina presidente associazione Parco
del Sole, Castrenze Ezio Fiorenza Segretario regionale
Sicilia U.I.F. e molti soci che hanno preso la parola elo-
giando le virtù o esprimendo il loro personale rapporto o
parlando delle qualità fotografiche di Nino Giordano.
Foto Angelo Battaglia
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