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Editoriale Abbiamo bisogno di un volto?
Esotismo fotografico
e dintorni
di Luigi Franco Malizia
Le storie dietro le fototogafie”. E’
il titolo di un bel libro di Steve Mc
“Curry, gradito dono di un generoso
amico, e che sto sfogliando in questi
giorni con attenzione e interesse. Mi
intrigano oltremodo i numerosi scatti del
grande fotografo statunitense, contenuti
nella elegante pubblicazione, ma altresì
le sue considerazioni letterarie sul suo
“fare” fotografia. Tra le tante, due le
riflessioni in particolare che ritengo
lapalissiane quanto interessanti. La
prima mi rimanda ai primi anni di
Liceo, quando già innamorato dell’Arte,
incominciai ad occuparmi anche e La foto è di proprietà dell’autore presentato ed ha solo scopo didattico ed informativo
fattivamente di Fotografia. Ebbene di Susanne John
il professore di Storia dell’Arte, da
provetto fotografo quale anche egli era, o ribadisce e ce lo chiede con animo o fanno il broncio in mezzo a un piatto di
un giorno mi disse testualmente, “Non ironico e sguardo acuto la fotografa minestra. Nascondendo il vero volto delle
necessariamente abbisognano scenari LCristina Rizzi Guelfi, nata in Svizzera protagoniste, la fotografa stimola anche il
eclatanti per “confezionare” grandi nel 1972, nella sua acclamata serie foto- nostro interesse per ciò che non ci mostra:
capolavori. Vedi, anche il buco di quella grafica omonima in cui l’autrice indaga con quel volto reale celato con tutti i suoi mera-
porta se sapientemente approcciato e sottile umorismo il peso delle imposizioni vigliosi difetti che non osiamo più esibire.
interpretato può addivenire a dignitosa sociali estetiche e la nostra ossessione E’ possibile scoprire molti altri interessanti
opera d’arte. La seconda mi riporta per il Selfie del quale si celebra quest’an- progetti di Cristina Rizzi Guelfi, che at-
ad una bella serata, a cena tra amici no il 21 giugno 2024 la Giornata mondia- tualmente vive e lavora in Sardegna, nella
facenti parte della giuria del concorso le. La pratica del Selfie è diventata ormai, rubrica a lei dedicata sul Web magazine
fotografico “Positif”, che allora andava non soltanto fra i Millennials, il più amato Endoxai (https://endoxai.net/cristina-rizzi-
per la maggiore. Ebbene il compianto e immediato strumento per raccontarsi nel guelfi/) e sul profilo Instagram dell’artista.
e indimenticato Stanislao Farri, insigne modo più desiderato in un’epoca fissata
maestro di Fotografia, di fatto e non sull’apparenza ottimizzata: viene così ad IL GAZZETTINO FOTOGRAFICO
solo di nome, accennava a quanti essere eliminato il terzo incomodo, il fo-
tografo. rendendo così possibile mostrar-
intraprendevano viaggi ai confini della si al mondo esattamente nel modo in cui Periodico di arte fotografica e cultura
terra, carichi di fotocamere, obiettivi e si desidera essere visti, gestendo perso- Organo Ufficiale dell’Unione Italiana Fotoamatori
filtri vari, solo e soltanto per acquisire nalmente l’espressione del proprio volto Aut. Trib. di Reggio Calabria n. 2 del 13/02/1987
scenari paesaggistici esotici fini a se specchiato spesso in modo irreale sui so- Direttore Responsabile:
stessi o scene di vita preparate ed cial media, pur di diffondere una visione Matteo Savatteri
elargite a pagamento dagli abitanti estetica ideale di sé stessi. L’artista por-
del luogo visitato. Niente da obiettare, ta il tema all’estremo e sostituisce il vero Direttore Editoriale:
naturalmente, per chi andava a volto delle sue protagoniste direttamente Giuseppe Romeo
godersi, a quelle latitudini, la meritata con ritratti d’archivio vintage, acquistati
vacanza con apparecchio fotografico su una banca di immagini. I ‘post-selfie’ Capo Redattore:
appeso al collo o a quei fotografi che di Rizzi Guelfi sono inseriti in scenografie Luigi Franco Malizia
in lontani luoghi si recavano con spirito credibili e atmosfere retrò e dilettano con
e progettualità diversi, rischiando a la malinconica ironia dal retrogusto amaro Hanno collaborato a questo numero:
Massimo Bertoncini, Giuseppe Bottelli,
volte persino la propria pelle. Ed allora, che solo l’intelligenza e la sensibilità di un Tiziana Brunelli, Renzo Caliari,
caro amico, immaginario o reale che tu vero cantastorie sa regalare; essi compon- Gianfranco Cappuccini, Roberto Caroli,
sia e che di recente puoi aver subito gono un’indagine sul valore e la veridicità Domenico Di Vincenzo,
qualche costruttiva critica per alcuni della rappresentazione visiva nel mondo Francesco Paolo Ferrandello, Mimmo Irrera
tuoi non convincenti scatti e, piccato, di oggi che ci vede sempre più esposti a Susanne John, Luigi Franco Malizia,
hai addotto a tuo merito un decennale valutazioni estetiche e intrappolati nei so- Fabio Medici, Teresa Mirabella,
peregrinare per il mondo, munito di cial media. Con notevole efficacia l’autri- Bruno Oliveri, Maria Cristina Pasta,
Pierluigi Peluso, Stefano Romano,
consistente armamentario al riguardo ce mette a nudo gli aspetti pericolosi e le Gianni Vittorio
(come dire, solo alla mia maniera ci si irrealtà del mondo virtuale impregnato di
può appropriare dell’etichetta di grande simulazioni che trasformano il volto umano Direzione e Redazione:
fotografo), forse è utile sapere che la sempre più frequentemente in finzione: ri- Via S. S. 114, km 4, 800 - 98125 Messina
vera “arte” del fotografare attiene a ben toccato, perfezionato con filtri o addirittura Tel. 3476454121
altri principi e finalità che non sia solo creato ex nuovo dall’intelligenza artificiale, E-mail: msavatteri@libero.it
l’esternazione del seducente tramonto esso perde la sua veridicità. Quindi: ser-
delle Hawai, a beneficio dei chiassosi ve ancora il nostro vero volto per creare msavatteri@gmail.com
e gratificanti encomi di meraviglia identità? Ce lo chiede l’artista per mezzo di Direzione Editoriale:
pescati sui social. Fermo restando, un gioco di immagini surreali che vedono Via Del Seminario, 35 - 89132 Reggio Calabria
naturalmente, il dovuto rispetto per i visi delle protagoniste nascosti dietro a E-mail: pinoromeorc@gmail.com
le lecite intraprendenze migratorie e dei volti altrui sorridenti, sorpresi, annoiati, Sito UIF http://www.uif-net.com
dubbiosi, delusi, imbronciati, piangenti, di-
la intrigante paesaggistica dei luoghi vertiti e spaventati che in magistrali still life Stampa:
d’oltre confine visitati. Ad ognuno il “suo”. Faccini Officine Grafiche - Messina
dialogano anche con felini imbalsamati
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