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Mostre                            Obiettivo clina,il clima siamo noi



                  di Elisa Poggi
             ell’ambito del progetto Europeo
             H2020 I-CHANGE (https://ichange-
        Nproject.eu/), Fondazione CIMA ha
        avviato una collaborazione con la U.I.F.
        Unione Italiana Fotoamatori. La fotografia
        diventa qui il mezzo di comunicazione per
        coinvolgere la cittadinanza e promuovere
        la partecipazione attiva sui temi del cam-
        biamento climatico, dello sviluppo soste-
        nibile e della tutela ambientale. In questo
        contesto, la macchina fotografica diventa
        strumento e noi fotoamatori diventiamo
        citizen-scientist. Attraverso concorsi fo-
        tografici nazionali ed attività sul territorio,
        con questa collaborazione si stanno rac-
        cogliendo immagini sugli impatti del cam-
        biamento climatico, su come sia possibile
        adattarvisi e sulle possibili attività di miti-
        gazione, nonché fotografie che possano
        sensibilizzare i cittadini su questi temi. Tut-
        te le immagini raccolte in questo percorso,
        che durerà fino alla primavera del 2025,
        saranno esposte nel contesto di mostre,
        incontri ed eventi, nonché in una pubblica-
        zione finale. La realtà rappresentata dal-
        le immagini fotografiche diventa così uno
        strumento immediato e forte per “parlare
        senza parole” della crisi climatica che stia-
        mo affrontando; e lo fa grazie alla sinergia
        tra l’arte fotografica, il coinvolgimento della
        cittadinanza e il supporto delle competen-
        ze scientifiche di Fondazione CIMA.Si può
        partecipare all’iniziativa presentando le
        immagini ai Concorsi Fotografici UIF orga-
        nizzati con i temi I-CHANGE e/o inviandole
        direttamente all’indirizzo elisa.poggi76@
        gmail.com. In questo contesto il giorno 8
        giugno di quest’anno, nell’ambito della Eu-
        ropean Green Week 2023 promossa dalla
        Commissione Europea, è stata allestita ad
        Arenzano (Ge) la prima mostra, con imma-
        gini raccolte dai primi concorsi fotografici
        e selezionate da Fondazione CIMA . Sono
        stati esposti 11 pannelli 70x52 ed 11 pan-
        nelli 30x42 stampati su materiale ecologi-
        co. La mostra ha avuto il patrocinio UIF e
        valevole per la statistica nazionale. Spe-
        riamo possa essere la prima di tanti eventi
        che si susseguiranno nei prossimi mesi.
        Questi i primi autori esposti: Caliari Renzo
        Un tempo era un’isola, Chiaiese Mario  La
        sostanza della vita, Di Menna Paolo Dis-
        sesto idrogeologico, Garollo Luisa Vaia
        al passo manghen Trento, Maini Mirko La
        mano di Dio, Marcone Marco Water scar-
        city 4, Moretti Mario corrado Wwhite sand,
        Paparella Giorgio Alluvione 4, Parodi An-
        drea Pianeta medusa, Pettazzi Claudio At
        the spring, Pirino Salvatore Tra le fiamme,
        Poggi Elisa Brain storming, Pulinetti Va-
        lentina Tromba marina a Sanremo, Ranise
        Adolfo Alluvione 10 22, Re Marco Natura
        estrema, Re Marco Profondità,Riva Dario
        Acqua fonte di vita, Romagnoli Daniele
        Sopravvivenza, Rubini Franco La famiglia
        ecologica, Semiglia Antonio Il gigante, Te-
        sti Bruno Tromba marina, Tiberio Valerio
        Un mare di energia e Zurla Marco Alluvio-
        ne.La galleria delle immagini stampate, è
        al seguente indirizzo: https://artescienza.
        cimafoundation.org/fotografia-e-cambia-
        mento-climatico/
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